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 13° Giornata


































 

Metα del viaggio

Ormai Φ un abitudine. Partiamo da Varese, che ha chiuso il suo girone dÆandata andando a vincere in casa della Fortitudo nel big-match della domenica. Non cÆΦ stata storia, la Fortitudo ha dimostrato di non avere un cervello tattico che sapesse come districare il groviglio difensivo dei RoosterRoosters. Risultato: Varese prima, con dietro la Kinder che ferma i sogni di gloria veronesi grazie al collettivo, autore di una partita perfetta. Talmente perfetta da segnare addirittura 92 punti. Per la Kinder era proprio domenica. Pi∙ faticosa del previsto la vittoria della Pompea, che ci mette un bel popoÆ a scrollarsi di dosso una Cant∙ resistentissima e concreta. Ci riesce grazie al suo capitano, Emiliano Busca. Permettetemi di direaffermare che se io fossi Tanjevic metterei Pozzecco e Busca come play della nazionale e poi lascerei agli esterni degli altri il compito di corrergli dietro. Il Benetton, pur privo di Nicola che ne avrα per un mese (frattura del setto nasale), batte agevolmente Gorizia, con il solo Mian che ci ha creduto. Finalmente (si vede che Obradovic ci legge) si sono visti per un poÆ Rebraca e Marconato insieme. Per lÆaltro campionato la partita pi∙ interessante era senza dubbio Pepsi-Zucchetti. La Zucchetti vince sul filo di lanaallÆultimo istante contro una Rimini che va ancora troppo a sprazzi, visto che Φ capace di vincere con la Fortitudo cos∞ come di perderne quattro di fila con squadre della sua caratura. CÆΦ lÆalibi di Gorenc, infortunato e ieri sostituito (anche se nessuno se ne Φ accorto) da Granger. Un'altra serie negativa che non vuole chiudersi Φ quella pistoiese, che ieri Φ proseguita contro la Sony, che era data da tutti (me compreso) per spacciata, ma che invece sta migliorando ogni turno di pi∙. La scelta degli americani, perfetta, dimostra che un paio di ottimi giocatori ti cambiano il campionato comunquelo stesso, e non cÆΦ concetto di complesso-squadra o panchina. La Sony Φ una squadra scarsa: non ha unÆala, a parte Johnson i centri sono due fabbri (Monti e il mitico Marcone Baldi, vero sogno di Ettore Messina per sostituire Paspalj), metα squadra non aveva mai giocato seriamente in A (Michelori, Cazzaniga e Mordente) e ora soprattutto il primo promette bene. Per≥ ha pi∙ punti di squadre come la Ducato, che parlava di Korac e che invece ieri Φ andata a perdere male a Imola, alla corte del Diablo. Che dimostra di essere come Baggio. Scommetto che dopo un buon campionato come quello che sta facendo (ieri ne ha messi almeno 30 per la terza domenica di fila) lÆanno prossimo qualche squadra di prima fascia lo chiamerα. E farα un affarone, capendo che Φ meglio avere in pi∙ un attaccante (o due quando Φ in giornata) che un difensore. Tutto tace sul fronte Ducato, anche se per lÆuomo Dalmonte qualcuno ha gia detto ôs∞ö. Ovviamente per lÆesonero. Il girone di ritorno si avvicina, la Kinder deve annunciare il nuovo straniero entro il 31 ( e ha giα ufficializzato il taglio di Paspalj), Varese Φ pero avanti in classifica. Dietro si risolverα tutto allÆultima, davanti pure perchΘ nessuno vuol giocarsi il primo turno dei play-off e perdere il fattore campo, insomma la grande corsa non accenna a diminuire la velocitα, la grande corsa ricomincia domenica. Come sempre.